In questi giorni ho letto uno young adult che mi è piaciuto particolarmente, e che vi consiglio se avete amato Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger. Il libro in questione è The lonely hearts club di Elizabeth Eulberg, e parla di amicizia, amore e tanto altro.
Se volete sapere qualcosa in più continuate a leggere!
Titolo: The lonely heart club
Autore: Elizabeth Eulberg
Editore: Lain
Data di pubblicazione: Aprile 2010
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 270
Trama:
Penny Lane è stufa dei ragazzi e stufa di uscire con loro, quindi ha deciso: basta. Infiniti appuntamenti noiosi e troppi inutili fidanzamenti le hanno fatto collezionare una delusione dopo l’altra. Ben presto, però, molte delle sue compagne sono incuriosite dalla sua scelta personale: sembra infatti che Penny non sia l’unica a non volerne più sapere dei ragazzi. Nella sua scuola la voglia di smettere di fare qualunque cosa per piacere al ragazzo dei propri sogni si sta diffondendo a macchia d’olio. Di qui, la decisione di dare una forma e uno statuto a questa ritrovata indipendenza dagli affari di cuore: le ragazze “liberate” dai condizionamenti dell’amore decidono così di fondare il Lonely Hearts Club. Penny Lane, la prima ad aver lanciato l’orgogliosa “moda del cuore solitario”, ne sarà la leader. Peccato, però, che un giorno incontra un ragazzo che ne mette a dura prova le convinzioni…
La mia recensione:
A chi
non è mai capitata una delusione d'amore e ha pensato: questa è
l'ultima volta che mi faccio trattare così” oppure “non mi
innamorerò mai più”?
Ebbene
questo libro ci racconta come ha reagito la protagonista, Penny Lane, a superare la sua delusione amorosa e far fronte al dolore che
sentiva.
Quell'estate
Penny Lane era al settimo cielo, dopo anni e anni la sua cotta verso
Nate – il figlio degli amici dei suoi genitori – viene
corrisposta e i due giovani iniziano a frequentarsi. Tutto sembra
perfetto, Nate è il ragazzo che ha sempre desiderato Penny, quello
con cui è cresciuta e del quale si è sempre fidata sentendosi al
sicuro, ma un giorno scopre una triste verità: Nate non è il
ragazzo che lei si è sempre immaginata, lui l'ha tradita con
un'altra ragazza e ciò porta Penny a decidere di chiudere
definitivamente con tutti i ragazzi fino alla fine del liceo.
“Io sottoscritta, Penny Lane Bloom, giuro solennemente di non uscire mai più con un ragazzo sino alla fine dei miei giorni. Si, va bene, magari tra dieci anni o giù di lì, quando non vivrò più a Parkview, Illinois, e non andrò più al liceo McKinley, potrò anche ripensarci, ma per adesso ho chiuso con i ragazzi. Sono tutti sporchi, bugiardi e traditori. La feccia dell’umanità. Dal primo all'ultimo. L’incarnazione stessa del male. Qualcuno a prima vista sembra onesto e gentile, certo, ma non appena ha ottenuto ciò che vuole, ti molla e punta al bersaglio successivo. Sicché, basta ragazzi. Non esco più con nessuno. Fine delle trasmissioni.”
Ed è
così che alla fine dell'estate, Penny si accinge ad iniziare il
terzo anno delle superiori, con la consapevolezza che quell'anno e
quelli che la dividono dal diploma, saranno i suoi anni, quelli dove
si divertirà e non permetterà più a nessun ragazzo al mondo di farla soffrire.
Nel
frattempo Tracy, la migliore amica di Penny, è scettica davanti alla
decisione della ragazza e della sua decisione di fondare un club chiamato “The lonely hearts club” e composto solo da lei, ma non si sofferma molto su questa novità.
Tracy è già pronta con la sua lista annuale di ragazzi carini con cui
vuole uscire e sui quali fare colpo.
Il
primo giorno di scuola inizia nel più strano dei modi per Penny:
Diane, una cheerleader super popolare, nonché ex migliore amica di
Penny, è gentile con lei e cerca di parlare del più e del meno
ignorando i quattro anni precedenti in cui l'aveva abbandonata per
via del suo ragazzo; ma solo successivamente Penny scopre il vero
motivo dell'atteggiamento di Diane.
Lei e
il suo ragazzo Ryan, la coppia perfetta che un giorno si sarebbe
dovuta sposare (a detta di tutti) si sono lasciati.
Penny
decide di uscire una sera con Diane solo per gentilezza e piano piano
la serata che inizialmente pensava sarebbe risultata disastrosa sotto
ogni punto di vista, si conclude con l'aggiunta di un secondo membro del
The lonely hearts club e il ritrovamento di una buona amica perduta da tempo.
Tracy è sempre più scettica riguardo al club, ma anche
riguardo a Diane, che ha iniziato a frequentare lei e la sua migliore
amica durante la pausa pranzo, però per il bene di Penny decide di
provare ad essere gentile con Diane. Anche Tracy deciderà di unirsi al club, diventando ufficialmente il terzo membro, dopo un sabato sera passato ad una festa dove capisce cosa vuol dire avere una delusione d'amore.
Il The
lonely hearts club inizia ad espandersi a macchia d'olio in tutta la
scuola e molte ragazze decidono di unirsi a Penny e alle sue amiche; insieme condividono pensieri, racconti delle loro
delusioni amorose, diventano amiche e iniziano ad essere un gruppo
affiatato che si aiuta l'un l'altro. Ben presto tutti iniziano a
parlare del club, chi bene e chi male, chi si unisce solo per la
popolarità momentanea di Penny e le ragazze, chi cerca di mettere il
bastone fra le ruote alle ragazze. Ma loro sono più unite che mai e
riescono sempre ad andare avanti assieme.
L'unico
problema?
Penny inizia a vacillare sulla sua decisione di non
frequentare più nessun ragazzo fino al diploma quando un suo amico
inizia a farle battere forte il cuore.
Ma come può essere la
leader di un club per cuori solitari quando il suo cuore non è più
così tanto solitario?
Una
storia davvero carina, scorrevole e che mi ha fatto impazzire per il
girl power che sprigionava da ogni pagina, perché The lonely hearts
club non è uno young adult con al centro una storia d'amore (c'è
anche quella), ma è un romanzo che parla di amore per sé stesse, di
ragazze che devono decidere in base ai loro gusti e non farsi
“annullare” dai desideri di un ragazzo, parla di realizzazione
dei propri sogni e del potere di un'amicizia.
The
lonely hearts club è nato sì come un club per superare il dolore
della delusione amorosa, ma Penny ha trovato una seconda famiglia nel
club, aiutando Diane a prendere una decisione che ha stravolto
completamente la propria vita da cheerleader e ha dato a tante
ragazze delle amiche su cui contare sempre, cambiandole e rendendole
le persone che hanno sempre desiderato essere.
"Afferrai una biro.
Non che volessi riscrivere la storia,
volevo solo lasciare un appunto a me stessaper ricordarmi che il cuore si spezza, ma si aggiusta anche."
Ho amato i genitori di Penny e il modo
in cui hanno sempre supportato e difeso le idee della figlia e ho
adorato il loro amore verso i Beatles e Paul Mccartney, perché come
avrete già capito dal titolo e dal nome della protagonista, i
Beatles sono presenti in ogni pagina di questo young adult!
Nel The lonely hearts club si comprende
il forte valore di un'amicizia e mi ha fatto desiderare di farne
parte.
Vi consiglio vivamente di leggere
questo romanzo, che è stato in grado di farmi sorride, ma che mi
ha donato anche vari spunti di riflessione.
La mia valutazione:
che piacere leggere una recensione così positiva su uno YA!
RispondiEliminaè molto bello che, finalmente (e sottoscrivo finalmente), qualcuno cerchi d'insegnare alle ragazze che leggono il rispetto per loro stesse e a piacersi per quello che sono!
mi hai davvero incuriosita! 😌
P.S.: ti ho aggiunta su goodreads ;)
Esatto, è proprio per questo motivo che mi è piaciuto molto The lonely hearts club, nonostante la leggerezza dello stile narrativo il messaggio che trasmette è forte. Dovrebbero esserci più young adult del genere!
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