giovedì 11 ottobre 2018

Review Party | Legend - V.E. Schwab


Buongiorno readers!
Ho aspettato questo giorno da tantissimi mesi, e finalmente è arrivato, perché oggi per la casa editrice Newton Compton Editori esce il secondo volume della trilogia A darker shade of magic di V.E. Schwab ed insieme ad altre fantastiche blogger partecipo al review party di Legend



Titolo: Legend 
Autore: V.E. Schwab
Editore: Newton Compton Editori
Anno di pubblicazione: 11 Ottobre 2018
Prezzo: 14,90€
Pagine: 509


Trama:
Dopo la Notte Nera, una nuova minaccia incombe su Londra Grigia, Londra Bianca e Londra Rossa. Sono passati quattro mesi da quando Kell ha trovato la pietra nera. Quattro mesi da quando ha incrociato il suo cammino con quello di Delilah, Rhy è stato ferito e i terribili gemelli Dane sono stati sconfitti. Ma, soprattutto, quattro mesi da quando la terra ha inghiottito il corpo di Holland insieme alla pietra, trascinandoli per sempre a Londra Nera. Le vite di Rhy e Kell ora sono indissolubilmente legate: se Kell muore, muore anche Rhy. Di notte, gli incubi perseguitano Kell con le immagini vivide degli eventi magici che si sono susseguiti e con il ricordo di Lila, sparita come era sua intenzione sin dall'inizio. Intanto, mentre a Londra Rossa fervono i preparativi per i Giochi degli Elementi, una competizione magica internazionale, un'altra Londra si sta lentamente risvegliando. Come un'ombra che, invece di dissolversi al mattino, accresce la sua oscurità, Londra Nera sta nuovamente interferendo con l'equilibrio magico. E per ripristinare l'ordine è necessario che un'altra Londra cada...


La mia recensione: 
«Il caos ha bisogno di ordine. La magia ha bisogno di moderazione. È come un fuoco. Non ha autocontrollo. Consuma tutto quello che gli dài, e se gli dài troppo, brucia e brucia finché non rimane nulla».
Legend prosegue la narrazione di Magic con un salto temporale di quattro mesi, Lila oramai ha lasciato la capitale di Londra Rossa ed è partita in cerca di avventura per i mari di Arnes, mentre Kell è rimasto al castello e deve fare i conti con le conseguenze per aver introdotto la pietra di Londra Nera nel suo mondo. Se prima il re e la regina trattavano l'Antari quasi come un figlio, ora attribuiscono a lui tutte le colpe della Notte Nera che aveva invaso la città portando con sé ombre di magia distruttiva, e nonostante Kell abbia legato la sua vita a quella del principe Rhy per riportarlo in vita, nella famiglia reale nulla è più come prima e la frustrazione e l'irrequietezza iniziano a crescere ogni giorno che passa.

Nonostante tutto, Londra Rossa è letteralmente in fermento perché manca sempre meno ai giochi degli Elementi, gli Essen Tasch, un evento triennale nel quale i dodici maghi più forti dei tre regni di quel mondo – Arnes, Faro, Vesk - si riuniscono e si sfidano in battaglie magiche, in occasione della celebrazione della pace della guerra imperiale avvenuta settant'anni prima.


Per il principe Rhy, gli Essen Tasch, sono un'ottima occasione per dimostrare al re e al suo popolo di essere un degno erede al trono, così decide di prendere in mano le redini dell'evento. Se non stessimo parlando di Rhy, certamente gli Essen Tasch sarebbero andati per il verso giusto, ma non è questo il caso, perché il principe trova una scappatoia nelle regole del gioco e riesce a far partecipare Kell sotto falsa identità, in modo da far sentire il fratello libero dall'oppressione del palazzo per qualche ora. 



Era sempre stato tenuto d’occhio, ma si era sentito più confinato negli ultimi quattro mesi che in quasi venti anni al servizio della corona. Prima Kell si era sentito una proprietà. Adesso si sentiva un prigioniero.

E saranno proprio gli Essen Tasch a far unire nuovamente i cammini di Kell e Lila, perché il Capitano della nave in cui la ragazza è salpata in mare mesi prima, non è altro che uno dei dodici maghi più forti di Arnes, Alucard Emery. Delilah Bard non è più una semplice ladra di Londra Grigia, non è neanche solo un pirata, perché ora è in grado di richiamare a sé gli Elementi, la magia le scorre nel sangue ed è più che pronta a rischiare tutto per partecipare ai giochi e cercare un po' di avventura. 
«Il caos ha bisogno di ordine. La magia ha bisogno di moderazione. È come un fuoco. Non ha autocontrollo. Consuma tutto quello che gli dài, e se gli dài troppo, brucia e brucia finché non rimane nulla».

Nel frattempo negli altri mondi qualcosa inizia a cambiare, a Londra Bianca un personaggio che abbiamo conosciuto nel primo volume tornerà, con più potere e più oscuro di prima, e a Londra Grigia la fiamma di un potere assopito da anni sembra proprio che stia riprendendo lentamente vita.
«Oshoc». Una parola per una magia che si separava dal suo mago, diventava qualcosa di più, qualcosa con una mente tutta sua. Una volontà tutta sua.
Magic era riuscito a conquistarmi completamente con le differenti città di Londra in quattro universi, la magia e la storia di un passato in cui i maghi e i regni erano in contatto tra di loro; ma Legend è riuscito forse a superarlo. Non mi capita spesso di preferire il secondo volume di una saga o trilogia, perché sono romanzi tipicamente di transizione, ma in questo caso l'ho apprezzato maggiormente perché attraverso i giochi degli Elementi riusciamo a cogliere delle usanze e delle tradizioni di Londra Rossa, sempre circondata di magia.

I personaggi ancora una volta mi sono entrati nel cuore e finalmente in Legend vedremo da vicino il rapporto tra l'Antari e il principe, - lo desideravo già dai primi capitoli di Magic – mi sono affezionata ancora di più a Lila, che nel volume precedente non avevo apprezzato pienamente, e sono rimasta affascinata dal capitano Alucard Emery.

Non ho nulla da dire sullo stile impeccabile dell'autrice, perché sapete che Victoria Schwab è tra i miei scrittori preferiti, ma posso dire che in Legend la narrazione scorre più fluida e coinvolgente rispetto agli altri romanzi dell'autrice e sarà in grado di tenervi incollati fino alla fine del romanzo, e a quel punto vorrete subito fiondarvi nella lettura dell'ultimo volume della trilogia.

La mia valutazione: 


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