sabato 15 aprile 2017

Recensione | Eleanor & Park - Rainbow Rowell

Buon sabato readers!
Oggi vi parlo di un libro che avevo voglia di leggere da tempo e che mi ha conquistata letteralmente, diventando così uno dei miei libri preferiti dell'autrice.
Nonostante sia un libro pubblicato da anni, solo ora sono riuscita a leggerlo e come voi ben saprete il mio fine Marzo/inizio Aprile è stato all'insegna dei young adult, quindi quale momento migliore se non questo per leggere Eleanor & Park di Rainbow Rowell?


Titolo: Eleanor & Park – Per una volta nella vita
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 348


Trama:

Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rossa fuoco e l'abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?



La mia recensione:

Eleanor è la ragazza nuova, un po' strana e diversa, con dei capelli rossi rossi e ricci.
Park è un ragazzo tranquillo per metà coreano che cerca di non dare nell'occhio per non avere problemi. A primo impatto loro due non hanno nulla in comune. 

La loro amicizia sarà graduale e nascerà nel pulmino della scuola, dove condivideranno canzoni, fumetti e sguardi che diranno molto più di mille parole. I sentimenti che inizieranno a provare ben presto saranno sempre più forti l'una per l'altro e scopriranno che cosa vuol dire la parola amore. 


«Non mi piaci, Park» ripeté lei, dando per un attimo l’impressione di parlare sul serio. «Io...,» continuò, con la voce ridotta a un soffio «vivo per te.»Park chiuse gli occhi e abbandonò la testa sul cuscino.«Mi sembra quasi di non respirare, quando non siamo insieme» sussurrò lei. «Tanto che, quando il lunedì mattina finalmente ti vedo, sono tipo sessanta ore che non respiro. Sarà per questo che sono così acida e ti rispondo male. Il tempo in cui siamo separati lo passo a pensare a te, mentre quando siamo insieme mi prende il panico. Perché ogni attimo mi sembra capitale. E perché perdo talmente il controllo da non riuscire a trattenermi. Non sono neanche più mia, sono tua, e che ne sarebbe di me se tu decidessi di non volermi? Potresti mai volermi quanto ti voglio io?»

Ma la loro storia non è rose e fiori.
Il patrigno di Eleanor è un uomo subdolo e violento, distrugge tutto quello che lo circonda e cerca di distruggere anche la vita di Eleanor, per questo la protagonista vive ogni istante in casa con costante paura e ansia, perché vede come viene trattata la madre, oramai succube del marito e in che condizioni vivono lei e i fratelli, e questo influenzerà la ragazza fin dal principio, la povertà e gli insulti del patrigno renderanno Eleanor fragile e insicura.
Se la famiglia di Eleanor infonde un sentimento di pericolo, la famiglia di Park invece è solida e forte. I genitori del ragazzo si amano e sono comprensivi e cordiali, e questo renderà più complicato per Eleanor lasciarsi andare. 


Non mancano certamente anche i compagni di scuola che cercano di far sentire Eleanor un'intrusa tra loro, provocandola o facendole dei dispetti, ma la ragazza avrà anche al suo fianco due amiche.
Eleanor è una ragazza forte, che ne ha passate tante e ne passa tutt'ora, intelligente e sarcastica, ma ha anche delle insicurezze riguardo al suo fisico e solo grazie a Park si accorgerà che la bellezza canonica è inutile, perché Park la ama semplicemente per quello che è. 



"Eleanor aveva ragione. Non era mai stata carina. Era un’opera d’arte, e l’arte non deve essere carina, deve trasmetterti qualcosa."

E anche Park inizierà ad osare ed essere se stesso, troverà il coraggio di mettere da parte l'opinione altrui e capirà grazie all'aiuto di Eleanor che non c'è niente di più bello nell'essere se stesso senza maschere o filtri.

La storia di Eleanor e Park è molto dolce, per me è sempre bello leggere di un'amore che nasce e cresce gradualmente, senza amori che nascono e si consumano nel giro di cinquanta pagine, sarò anche masochista ma amo questo tipo di storie che hanno bisogno di sbocciare piano piano e come si deve e farmi sperare con tutto il mio cuore in un finale perfetto. Sono questi i libri che hanno il potere di tenermi incollata fino alla fine.

La scelta di differenti punti di vista all'interno della storia mi è piaciuta molto, perché solo grazie a questo, il lettore riusciva a comprendere pienamente entrambi i protagonisti, l'intensità delle loro emozioni e le loro fragilità.


Davvero delicato anche il tema dalla violenza domestica, fin troppo diffuso, purtroppo, in molte famiglie. Apprezzo molto il fatto che la scrittrice plasmi perfettamente le sue storie attorno a tematiche e tabù che la società minimizza o che addirittura considera solo nel momento in cui la situazione diventa irreversibile, portando persino alla morte. Già in Fangirl avevo apprezzato la scelta di parlare del bipolarismo, in quanto malattia perfettamente curabile, quindi in Eleanor & Park, non ho potuto non apprezzare ancora di più la scelta di mostrare al lettore una realtà che molte persone, ragazzi e ragazze vivono in casa, con un genitore violento, o che abusa di alcool e altre sostanze, così facendo percepire il costante sentimento di paura anche a chi legge. 


Senza dubbio Eleanor & Park non parla solo di amore, parla della vita di tutti i giorni, delle varie realtà che le persone sono obbligate a vivere, ai pregiudizi, alle insicurezze e all'accettazione di se stessi.


La mia valutazione è:


Nessun commento:

Posta un commento