venerdì 27 ottobre 2017

Recensione | Amarsi, lasciarsi 1 - Io Sakisaka

Buongiorno readers!
La recensione di oggi sarà un po' diversa dal solito, perché finalmente mi sono decisa a recensirvi il primo numero di un manga che sto seguendo, ovvero Amarsi, lasciarsi di Io Sakisaka. Come ben saprete questa estate, come un fiume in piena, sono stata travolta da una passione irrefrenabile verso il mondo dei manga e Sakisaka è la prima mangaka di cui ho letto le opere (che per me rimangono sempre un'isola sicura in cui rifugiarmi) e nei suoi lavori trovo tutto quello che cerco in uno shojo: dall'amicizia, ai primi amori e dalle scene buffe a quelle più serie con riflessioni profonde. Quindi è ovvio che non mi sarei lasciata sfuggire quest'opera! Ma ora bando alle ciance e parliamo della storia e delle mie impressioni verso il primo volume.


Titolo: Amarsi, lasciarsi
Titolo originale: Omoi, omoware, furi, furare
Autore: Io Sakisaka
Editore: Planet Manga
Genere: Shojo
Data di pubblicazione: 27 Luglio 2017
Prezzo: 4,50€
Pagine: 184
Numeri in Giappone: 6 (in corso)
Numeri in Italia: 2 (in corso)

Trama:
Torna in Italia l’autrice di Strobe Edge e A un passo da te! Le protagoniste di questo nuovo shojo manga sono due amiche con una visione dell’amore diametralmente opposta. Yuna è una inguaribile romantica, mentre Akari è molto concreta. Preparati, perché grazie al loro diverso approccio ai sentimenti osserverai l’amore sotto ogni sfaccettatura.


Recensione:

Sono felicissima di parlarvi di Amarsi, lasciarsi, nuova opera della mia amata Io Sakisaka, che è riuscita ad incantarmi con la sua precedente opera Ao haru ride – A un passo da te. Nella sua nuova opera la mangaka ha deciso di sviluppare la storia in modo differente dai soliti shojo moderni (una ragazza come protagonista che si innamora di un ragazzo e tutto ruota attorno a questi sentimenti). Ebbene questa volta Io Sakisaka ha deciso di puntare sull'amicizia e sul forte legame che unirà le nostre due protagoniste, Yuna e Akari, due ragazze completamente differenti tra loro.

All'inizio della storia Yuna è in stazione per salutare la sua amica di infanzia che si trasferisce in un'altra città ed è proprio qui che incontra per la prima volta Akari, che senza conoscerla le chiede un favore. L'amicizia tra le due ragazze nasce in modo strano e Yuna inizialmente è diffidente nei confronti di questa ragazza spontanea e schietta.
Caso vuole che Akari si è appena trasferita nello stesso palazzo di Yuna ed è pure nella sua stessa classe, ciò porterà le due ragazze a legarsi fin da subito, vivendo le giornate assieme.

Ma Yuna e Akari non potevano essere più diverse tra loro: la prima è molto timida e riservata, ha un'idea romantica dell'amore, l'amore quello vero e puro, protagonista di tutti i suoi shojo manga preferiti, ed è convinta che quando incontrerà il suo principe azzurro lo capirà fin dal primo sguardo; mentre Akari è solare e non si lascia trascinare dai sentimenti, cercando di legarsi il meno possibile alle persone che la circondano.
Le due ragazze riusciranno ad accettarsi e apprezzarsi a vicenda, nonostante i caratteri differenti?
Chi voglio prendere in giro? Lo so eccome il motivo: sono invidiosa di Akari-chan e della sua intraprendenza in amore. Invidio la sua sicurezza... quanto odio la mia mancanza di fiducia in me stessa. E invece di fare un attento esame dei miei difetti ho preferito criticare Akari-chan e la sua visione dell'amore.
In questo volume ci vengono presentati anche i due personaggi maschili: Inui - un ragazzo ingenuo e sempre con il sorriso sulle labbra - amico di infanzia di Yuna (secondo Akari sarebbe il principe azzurro perfetto per l'amica) e Rio, fratellastro di Akari, un ragazzo più taciturno, un po' con la puzza sotto il naso e sempre circondato da ragazze.

Appena Yuna incrocia lo sguardo di Rio, nota una somiglianza con il principe azzurro delle favole che leggeva da bambina, ed è subito amore a prima vista.
Anche se Akari mette in guardia Yuna nei confronti di Rio, la ragazza ascolterà l'amica? 


Fin da questo primo volume non mancano i colpi di scena, e quello delle ultime pagine mi ha lasciata completamente senza parole.
Per ora Yuna è la protagonista che preferisco, un po' ingenua e buffa, e molte volte mi fa tenerezza, al contrario di Akari che con le sue idee strampalate sull'amore mi fa reagire peggio di Yuna indignata. La storia ovviamente ha dei cliché (impossibile che non ci siano perché la nostra Yuna è il cliché della ragazza perfetta della porta accanto, fatto in persona), ma io non li disprezzo per niente, anzi mi fanno impazzire. Un po' come mi succede con le commedie adolescenziali americane, ma questa è un'altra storia.
Inui sicuramente è un personaggio interessante e voglio assolutamente scoprire di più su di lui, ammetto di avere delle alte aspettative per la storia di questo personaggio.

Come al solito i disegni sono sempre puliti, i personaggi hanno tratti morbidi e dolci come piacciono a me e i volti sono molto espressivi.
Come tutte le serie di Io Sakisaka, anche questa storia è molto scorrevole e fin dall'inizio sono rimasta coinvolta immediatamente, quindi il manga è super consigliato!

La mia valutazione: 







3 commenti:

  1. non sapevo che l'autrice di Ao haru ride avesse pubblicato un altro manga!
    anch'io ho adorato ao haru ride, in particolare ho visto l'anime che ho trovato di una delicatezza e di una profondità disarmante, a questo proposito ti consiglio Orange, anche questo è molto delicato e ha una trama interessante, però non è all'altezza di Ao Haru Ride, sinceramente!
    Dopo questa lunga assenza causata dall'esame che ho dato oggi (finalmente!), posso comunicarti che ti ho nominata per i Blogger Recognition Award, il mio post lo trovi qui: https://lostinachapter.blogspot.it/2017/10/blogger-recognition-award.html#comment-form

    Buone letture!

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    Risposte

    1. Ciao Sabrina spero che l'esame ti sia andato bene!
      Ti ringrazio per la nomina, risponderò il prima possibile 😊
      Per quanto riguarda Orange: ho guardato il live action giusto settimana scorsa, e non ti dico quanto ho pianto🙊
      Ao haru ride rimane sempre il migliore, ma anche Orange è stupendo.
      Questo nuovo manga della Sakisaka è arrivato giusto questa estate e non ci ho pensato due volte a comprarlo, spero che si avvicini alla bellezza del precedente manga.

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  2. Avec les mouvements suisses, les?répliques francaises montres qualité aaa?avec des prix bon marché valent la peine d'être achetées!

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