Avete visto che ho cambiato la grafica della testata principale del blog? Che ve ne pare?
Oggi torno con una recensione e vi parlo del primo libro di una delle mie saghe preferite, e se non l'avete ancora iniziata a leggere fatelo subito!
La saga in questione è Cronache lunari di Marissa Meyer, un retelling delle fiabe più famose, rivisitate in una chiave sci-fi e il primo volume è Cinder. Se siete curiosi e volete saperne di più continuate a leggere la recensione!
Titolo: Cinder
Autore: Marissa Meyer
Editore: Mondarori
Data di pubblicazione: Marzo 2012
Prezzo: 17,00€
Pagine: 392
Trama:
In un futuro lontano la Terra è divisa in sei grandi regni. Cinder è una ragazza metà umana e metà cyborg. Non ha ricordi della sua infanzia mentre il suo futuro sembra scritto: il lavoro da meccanico al mercato, una matrigna e delle sorellastre da sopportare, qualsiasi sogno da soffocare. Eppure quando per caso incontra il principe Kaito, erede al trono del regno, qualcosa in lei si
accende. Ma può una cyborg sognare una vita normale?Intanto il mondo è invaso da un’epidemia e l’unica ad avere l’antidoto è la splendida ma malefica Regina di Luna: con il suo sguardo magico e letale riesce a controllare le menti. Ma il prezzo da pagare per la salvezza del mondo è troppo alto.
Cinder è la protagonista di questo primo volume, una ragazza per metà umana e per metà cyborg, che per via di un incidente ha subito delle operazioni e innesti di elementi artificiali. Del suo passato non ricorda nulla, sa solo che i suoi genitori sono morti in un incidente in librante e che Garan Linh l'ha adottata quando aveva undici anni; alla morte prematura del padre adottivo Cinder si trovata sola con Adri Lihn, la moglie del signor Lihn e le sue due figlie, Pearl e Peony. Adri non vede di buon occhio la piccola Cinder, per via della sua condizione di cyborg e la ritiene addirittura la causa della morte di suo marito. Fin da subito Cinder non ha una vita facile con Adri, che la tratta con disprezzo e le fa notare ogni volta che non è più un vero essere umano, e ben presto la ragazza non viene considerata altro che l'androide di famiglia che provvede a lavorare e portare a casa il denaro.
La mia recensione:
Vi
è mai capitato di scoprire tardi una saga che già dal primo libro è
riuscita ad entrarvi nel cuore e farvi pentire di non averla letta
prima? Ecco.
A
me è capitato con questa saga e
ora ne sono ossessionata.
"Anche nel futuro le storie cominciano con c'era una volta."
Cinder è la protagonista di questo primo volume, una ragazza per metà umana e per metà cyborg, che per via di un incidente ha subito delle operazioni e innesti di elementi artificiali. Del suo passato non ricorda nulla, sa solo che i suoi genitori sono morti in un incidente in librante e che Garan Linh l'ha adottata quando aveva undici anni; alla morte prematura del padre adottivo Cinder si trovata sola con Adri Lihn, la moglie del signor Lihn e le sue due figlie, Pearl e Peony. Adri non vede di buon occhio la piccola Cinder, per via della sua condizione di cyborg e la ritiene addirittura la causa della morte di suo marito. Fin da subito Cinder non ha una vita facile con Adri, che la tratta con disprezzo e le fa notare ogni volta che non è più un vero essere umano, e ben presto la ragazza non viene considerata altro che l'androide di famiglia che provvede a lavorare e portare a casa il denaro.
"Sai almeno cos'è l'amore? Puoi sentire qualcosa o è tutto programmato?"
Cinder
è il miglior meccanico di Nuova Pechino nel Commonwealth Orientale -
uno dei sei paesi dell'Unione Terrestre – ed assieme a Iko, un
piccolo androide dei Linh, lavorano al mercato della piazza di Nuova Pechino.
Proprio al mercato Cinder farà un incontro tanto memorabile quanto
unico, perché il principe Kaito, figlio dell'imperatore, si presenta
alla sua bancarella per chiederle di sistemare il suo androide reale
Nainsi, che improvvisamente non funziona più.
Kai,
inizialmente si trova spiazzato nel scoprire che il miglior meccanico
di Nuova Pechino è una ragazzina di sedici anni piena di grasso in
faccia, ma si trova subito in armonia con Cinder, e si avvicina piano
piano a lei.
Ma
in questo libro non c'è spazio solo per il lato romance, infatti Cinder è uno
sci-fi ambientato in un futuro molto lontano da noi, precisamente 126
anni dopo la quarta guerra mondiale, ovvero la Terza Era, dove i vari paesi del mondo non sono più in guerra tra loro.
Ma
non è di certo tutto rose e fiori come può sembrare.
Una
grave malattia minaccia il mondo intero, la letumosi, la cosiddetta
febbre blu, che nel giro di pochi giorni uccide chi ne è colpito, e
non c'è cura per sconfiggerla.
Ed
è proprio nel giorno in cui Kai incontra Cinder, che la letumosi fa
un ulteriore vittima, colpendo una signora che aveva una bancarella
al mercato e le cose iniziano a precipitare per tutti.
Nella
capitale di Nuova Pechino le persone colpite dalla febbre
blu continuano ad aumentare, e lo stesso imperatore si ammala e in
poco tempo Kai si ritrova ad essere imperatore lui stesso, impotente davanti a
tanta sofferenza e con un paese da portare avanti.
“Aveva appena perso tutto quello che aveva, portato via così in fretta. […] La sua giovinezza. La sua libertà. […] Non voleva pensare a tutte le sue inadeguatezze. Era troppo giovane, troppo stupido, troppo ottimista, troppo ingenuo. Non poteva farcela.”
E anche per Cinder le cose non vanno bene, a casa Adri la tratta come una schiava, Peony si è ammalata ed inoltre il governo ha iniziato a reclutare cyborg per testare le cure sperimentali nella speranza di trovare una cura e salvare la popolazione mondiale, considerando così i cyborg solo un mezzo per arrivare ad uno scopo più grande.
Infine
il problema più grande e pericoloso di tutti è la decisione di Levana, la regina della Luna, che alla morte
dell'imperatore, parte dal suo pianeta per far visita alla Terra, in
particolar modo a Kai nella Nuova Pechino, per affari diplomatici.
Nulla
è più pericoloso dei Lunari, considerati da sempre persone meschine
e crudeli, che non si fermano davanti a niente ed a nessuno pur di
portare a termine i propri piani; in più i Lunari hanno il potere di
manipolare il pensiero e la forza di volontà dei terrestri a proprio
vantaggio, rendendoli ancora più subdoli.
Come mai la regina della Luna ha deciso di andare sulla Terra?
Cosa avrà veramente in mente Levana?
Tutti i pensieri e l'impegno di Kai, che da prima erano concentrati nel risolvere il mistero della principessa Selene, la vera erede della Luna, vengono messi da parte per affrontare il pericolo imminente delle visita di Levana.
E in tutto questo trambusto perché il principe non riesce a non pensare a Linh Cinder, che sembra sempre incrociare il suo cammino?
Cosa avrà veramente in mente Levana?
Tutti i pensieri e l'impegno di Kai, che da prima erano concentrati nel risolvere il mistero della principessa Selene, la vera erede della Luna, vengono messi da parte per affrontare il pericolo imminente delle visita di Levana.
E in tutto questo trambusto perché il principe non riesce a non pensare a Linh Cinder, che sembra sempre incrociare il suo cammino?
“Perché?”
“Perché no?”“Voglio dire, perché io?” Kai infilò i pollici nelle tasche.“Così se il mio librante di emergenza si rompe, avrò qualcuno a portata di mano per aggiustarlo?”
"Duecentomila ragazze single” ripeté “Perché non tu?”
Cinder
è uno di quei libri che riesce a farti innamorare dalle prime
pagine.
Ho
adorato i protagonisti principali e mi sono affezionata a loro fin da
subito.
Da
Cinder piena di insicurezze dovute alla sua condizione e dal
trattamento ricevuto dalla famiglia adottiva, alla verità celata
al principe. Al suo non arrendersi mai e continuare a cercare una
via di fuga dalla tirannia di Adri. Ho adorato il suo
rapporto con Iko – miglior personaggio non protagonista e non umano
del mondo – e il suo essere protettiva con Peony, mostrando tanta
umanità e gentilezza, e facendomi venire le lacrime agli occhi in più di una scena.
A
Kai – il quale si meriterebbe più spazio nei libri, perché è
adorabile – con il suo sorriso e il suo carattere impulsivo, che
tende in troppe occasioni a fare la figura di un adolescente piuttosto che
quella di un politico. Al suo debole per Cinder, che lo rende ancora
più sciocco ma dolcissimo.
Insomma è impossibile
non fangirlare con questi due personaggi e shipparli prepotentemente
tra loro.
Una
storia piena di colpi di scena che riesce a tenere il lettore con il
fiato sospeso fino all'ultima pagina e fa venire voglia di leggere
subito il seguito. (Cosa che ho fatto muahaha)
Ho trovato geniale l'idea della scrittrice, di scrivere un retelling di Cenerentola diverso dal solito, ambientando la storia nel futuro, introducendo elementi come cyborg e androidi, abitanti della Luna e quant'altro.
Ho trovato geniale l'idea della scrittrice, di scrivere un retelling di Cenerentola diverso dal solito, ambientando la storia nel futuro, introducendo elementi come cyborg e androidi, abitanti della Luna e quant'altro.
Lo
stile narrativo è molto scorrevole e mi ha coinvolta tantissimo –
cosa che accade raramente con la narrazione in terza persona – ed è
incredibile come le storie dei vari personaggi si intrecciano tra
loro.
Ovviamente
il libro è promosso a pieni voti e ve lo consiglio vivamente.
La mia valutazione:
La mia valutazione:
P.s. Sul blog è aperto un sondaggio (qui in alto sulla destra 💁) a cui potete partecipare, facendomi sapere quale recensione vorreste leggere giovedì. Avete tempo di votare fino a mercoledì pomeriggio. Grazie in anticipo a chi voterà! 💙
Bellissima recensione!
RispondiEliminaGrazie ❤
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